Trekking nelle Dolomiti Selvaggio Dolomitico

Programma del trekking nelle Dolomiti Selvaggio Dolomitico

Primo giorno
Dal piazzale di St. Umberto a nord di Cortina si parte in direzione Antrulies e seguendo il sentiero N. 418 si arriva alla croce della cima del Col Becchei a 2794 metri. I colori delle rocce che variano da un rosso sangue ad un arancione vivo passando per un marrone scuro sono molto spettacolari.
Pernottamento con cena genuina e colazione alla Malga Grande di Fanes gestita dal simpatico pastore e la sua famiglia.

Secondo giorno
Giornata storica che ripercorre in parte il fronte Austriaco della Guerra 14-18 lungo la cresta sparti acque del monte Furcia Rossa. Verso la fine si affronta una bella via ferrata che si sviluppa in parte lungo delle cengie naturali o scavate nella roccia dall'esercito Austriaco. Dalla cima del monte Cavallo a 2912 metri si scende in Val Travenanzes per poi risalire al rifugio Giussani, superando un tratto ferrato molto particolare, la scala del Meneghel.

Terzo Giorno
La Cengia Paolina, giornata intensa e molto avventurosa lungo cenge e ghiaioni che attraversano le maestose pareti nord delle Tofane. Un percorso che solo le guide alpine conoscono bene, non essendo segnato o riportato su guide o cartine. Verso la fine un lungo e divertente ghiaione ci porta dove abbiamo iniziato la nostra avventura dolomitica.