Sci Freeride Canalino de Ra Nona

Il canalino della Nonna prende il nome da un vecchio ristorante nei pressi del passo Falzarego gestito all’epoca da una anziana signora detta appunto "La Nonna" . Da ricordare che il monte Col dei Bos, da dove parte l’itinerario di sci freeride, fu teatro di aspre battaglie durante il Grande Conflitto Mondiale 1914-18 e ancor oggi si possono vedere parecchi manufatti o reticolati dell’epoca.

Il canalino parte abbastanza largo per poi stringersi a metà percorso, non è particolarmente ripido e tecnico e offre una bella sciata fino ai ruderi di un piccolo villaggio della Prima Guerra Mondiale. Da questo punto si può proseguire verso destra e prendere gli impianti di risalita del Col Gallina, oppure si può scendere per boschetto fino alla seggiovia delle 5 Torri.

Lungo l'itinerario non di rado si possono vedere branchi di camosci selvatici.

Informazioni sull'escursione di sci freeride al Canalino de Ra Nona

Da Cortina in auto si raggiunge il passo del Falzarego dove si parcheggia l’auto. In funivia si sale a 2800 metri al rifugio Lagazuoi dove si trova una terrazza panoramica che offre una vista tra le più belle delle Dolomiti.

Per pista battuta si scende fino a dei grandi paravalanghe e con lunga attraversata fuori pista si raggiunge la Forcella Lagazuoi per poi proseguire sempre in diagonale fino all’imbocco del Canalino della Nonna.

La discesa verso sud è molto bella e suggestiva coronata dalle pareti e dalle guglie del monte Col dei Bos e delle Torri del Falzarego.  Per rientrare al passo Falzarego si prendono gli impianti di risalita del Col Gallina o delle 5 Torri.

Dati tecnici sci freeride al canale della Nonna

  • Gruppo montuoso: Col dei Bos
  • Punti di ristoro: rifugio Lagazuoi
  • Dislivello salita: 100 metri
  • Dislivello discesa dal rifugio Lagazuoi: 850 metri
  • Difficoltà: BS (bravo sciatore)
  • Pendenza massima 37° gradi
  • Copertura telefonica: buona

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